IO, LEONARDO


Io, Leonardo


Film biografico diretto da Jesus Garces Lambert, incentrato sulla vita di Leonardo Da Vinci (Luca Argentero) in occasione del 500° anniversario della morte di una delle figure più geniali che la storia dell’umanità abbia mai potuto conoscere, pittore, scienziato e inventore noto a chiunque per aver dipinto il quadro più famoso al mondo “La Gioconda” esposto al Museo del Louvre di Parigi. La narrazione viene raccontata in un modo diverso da come si è abituati a sapere.

La domanda che ci poniamo è: cosa sappiamo effettivamente di Leonardo? Alcune curiosità …

Sappiamo di sicuro che era un genio al di fuori del comune ma anche che fosse bello, attraente, ed elegante forse no. I ritratti fino a noi pervenuteci lo ritraggono molto alto, atletico, teneva i capelli lunghi e fluenti cadenti sulle spalle e la barba raggiungeva il  petto.
Non amava seguire la moda di quell’epoca mentre i suoi uomini contemporanei adottavano un abbigliamento serio Leonardo preferiva vestiti dai toni vivaci e indossava tunica corta e flessibile.
La sua immagine è stata ricreata nella statua nella Galleria degli Uffizi.

Fortemente carismatico, dal carattere gentile  e generoso, era amabile conversatore talmente brillante che affascinò Ludovico il Moro con la sua intelligenza.
Animalista, amava la natura e gli animali, si batteva per la libertà di quest’ultimi, uomo di spirito e amava scherzare con gli amici.

Per evitare le accuse di eresia praticava dissezioni di notte e probabilmente era continuamente esposto al pericolo di infezioni rappresentato dai cadaveri in decomposizione.
Grazie al suo status e al riconoscimento di cui godeva a corte era riuscito ad avere il permesso delle autorità per eseguire autopsie sottolineando che le sue ricerche erano prettamente rivolte solo per scopi nel sviluppare abilità artistiche non potè mai accennare al suo interesse scientifico per il corpo umano.

Era ignorante in latino e in modo autodidatta ha cercato di colmare le sue lacune ma senza successo,  in quanto la sua vera vocazione era il disegno.
Era un uomo assettato di conoscenza e versatile tanto che si racconta che per l’affresco del “Cenacolo” egli sia andato per più di un anno nei sobborghi di Milano alla ricerca di una fisionomia che evocasse la malvagità di Giuda.

La religione non era di suo interesse ma si concentrò sulla Natura, sul cielo e sul movimento degli astri, amava scrivere tanto che inventò un primo modello di penna stilografica ed era molto geloso dei suoi manoscritti a tal punto di inventare un piccolo stratagemma usando una grafia sinistrorsa ovvero scrivere le lettere come se fossero riflesse nello specchio.

Cast: Luca Argentero, Angela Fontana, Massimo de Lorenzo, Francesco Pannofino

Il film distribuito da Lucky Red e uscirà nelle sale italiane il 2 ottobre.